La Zisa, edificio del XII secolo, risale al periodo della dominazione normanna in Sicilia. La Zisa delle origini era una residenza estiva creata nelle vicinanze della città per il riposo e lo svago del sovrano. I Normanni, subentrati agli Arabi nella dominazione dell'Isola, furono fortemente attratti dalla cultura dei loro predecessori. I sovrani vollero residenze ricche e fastose come quelle degli emiri ed organizzarono la vita di corte su modello di quella araba, adottandone anche il cerimoniale ed i costumi. Fu così che la Zisa, come tutte le altre residenze reali, venne realizzata alla maniera "araba " guardando a modelli dell'edilizia palazziale dell'Africa settentrionale e dell'Egitto, a conferma dei forti legami che la Sicilia continuò ad avere con il mondo culturale islamico del bacino del Mediterraneo. Il nome Zisa deriva probabilmente da al-Ayz (che in lingua araba significa nobile, glorioso, magnifico). Il vocabolo denota la caratteristica d'uso islamico di contraddistinguere con un appellativo gli edifici civili più importanti. Attualmente il Castello della Zisa è sede del Museo d'Arte Islamica.
140 scatti in una grande mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e organizzata da Civita in collaborazione con la Fondazione Henri Cartier-Bresson e Magnum Photos Parigi.
Biondostreaming, l’iniziativa del Teatro Biondo di Palermo per contribuire a non spegnere i riflettori sul teatro in questo difficile momento che il mondo dello spettacolo e il paese stanno attraversando, prosegue su YouTube per tutta la settimana.
Un tour dedicato ai piccoli e grandi amanti dei simbolismi e delle leggende, presso il giardino e il palazzo della #Zisa. Nel parco rinato nell’area dell’antico giardino delle delizie il Genoardo, così’ denominato dagli arabi, paradiso della terra.